Sette Mondi è un applied game narrativo, basato su un gameplay in 2D a scelta multipla, sviluppato in collaborazione con il Comune di Allumiere e il Centro di antropologia molecolare per lo studio del DNA antico del Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.
Il progetto è stato sviluppato da un team di esperti nel settore videoludico, che hanno lavorato a stretto contatto con i consulenti scientifici del Dipartimento di Biologia, diretto dalla Prof.ssa Antonella Canini.
Il gameplay porta l’utente all’esplorazione delle tecniche di lavorazione dell’allume nel Medioevo, grazie alle ricerche svolte dall’Università nel borgo di Allumiere, vicino Roma.
L’obiettivo di Sette Mondi è quello di promuovere le ricerche e i risultati del Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” sulle cave del comune di Tolfa. Il giocatore è così portato all’indagine storica e culturale grazie a una narrazione avvincente e ricca di colpi di scena.
L’obiettivo di Sette Mondi è quello di promuovere le ricerche e i risultati del Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” sulle cave del comune di Tolfa. Il giocatore è così portato all’indagine storica e culturale grazie a una narrazione avvincente e ricca di colpi di scena.
Sette Mondi è ambientato nella seconda metà del 1400, nel territorio della Tolfa.
Attraverso delle scelte multiple, il giocatore dovrà intessere dei rapporti con diversi personaggi per apprendere di più sul suo passato e su “La Bianca”, la prima cava a essere scoperta nella frazione di Allumiere per merito di Giovanni Da Castro. Alla fine di ogni capitolo, denominati come le fasi della produzione dell’allume, il giocatore si troverà davanti a una scelta morale per cui modificherà l’andamento della storia e i capitoli successivi.
